Se l'intento di Peter Pahor fosse quello di plasmare Metodo Paranoico-Critico allo stesso modo in cui Salvador Dalì creava i suoi dipinti devo dire che ci è riuscito benissimo, in quanto su una base metal che accompagna quasi tutte le canzoni vi sono influenze di altri stili come l'elettronica, l'acustiva, il gotico e musica d'ambiente. Purtroppo i risultati non sembrano riscuotere lo stesso successo dei lavori del pittore, in quanto l'ascolto dell'album risulta confusionario e a tratti privo di carattere. Le numerose collaborazioni con artisti di vario genere a mio parere non funzionano nell'insieme. Di certo non è un album da avere ad ogni costo nella propria libreria e non credo lascerá un segno tangibile nella scena rock. Tuttavia la buona tecnica ed energia degli Another Destiny Project permetterá loro di sviluppare meglio in futuro le proprie idee sperando di poter ascoltare lavori magari meno elaborati ma più fluidi.
Tracklist:
01. Insomnia II
02. Fate's song
03. The virus of illusion
04. Frozen in time (feat. Susana C. Marquez)
05. So close to heaven (feat. Ana Axe)
06. Metodo paranoico-critico
07. СКВО3Ь 3АКРЫЕ ВЕКИ (feat. Explosion Technology)
08. Apollo 13
09. New 7 (feat. Massimo Ghianda)
10. Others - Spanish Version (feat. Susana C. Marquez)
[by Emiliano Viapiana]