Ultimamente sta girando aria un tantino scoraggiante in casa Rammstein. Alle incertezze rivelate da Richard Kruspe sul futuro della band (non ancora entrata in studio per un nuovo album, dopo 5 anni), si aggiungono quelle dello stesso chitarrista, il quale racconta a Ultimate-Guitar.com l'avanzare della sua apatia nei confronti delle registrazioni con la band.
"Adoro i Rammstein, e so che il metodo di registrazione usato è l'unico veramente adatto. Invece suonando con gli Emigrate (il nuovo progetto di Kruspe, ndr) mi sono reso conto di che persona sono e di come preferisco avere l'ultima parola e un maggiore potere decisionale. Spesso nei Rammstein siamo molto democratici, e le decisioni vengono prese maggiormente per via dell'ego, non della musica. Per cui trovo le mie esperienze musicali molto più piacevoli con gli Emigrate, sebbene mi renda conto della responsabilità che comporta lo stare in una band come i Rammstein. Con cui ormai non mi diverto più a registrare".
[di Annalee Hudson]