Gli AC/DC avranno sicuramente necessità di tempo tra un album e l'altro, ma quando si tratta di mettersi sotto con il lavoro, riescono a gestirsela molto bene. Secondo il batterista Phil Rudd, la band ha completato il nuovo cd piuttosto rapidamente.
"E 'stato realizzato in 10 giorni", racconta Rudd al sito australiano Triplem.com, "non ho mai suonato meglio. Spero che sia buono così come ricordo di aver sentito in studio. Era dannatamente buono". Secondo il batterista, inoltre, l'album potrebbe essere leggermente meglio del suo predecessore, "Black Ice". "Preferirei ascoltare il prodotto finale prima di fare altre dichiarazioni. Ma posso dirvi che quanto ho sentito finora è a dir poco 'stellare'".
La band è andata in studio con Stevie Young, nipote dello storico chitarrista malato Malcolm Young.
[di Annalee Hudson]