Pochi giorni fa Slash ha finalmente messo a tacere tutte le voci riguardo un possibile sentimento di "oppressione" da parte di Myles Kennedy, attualmente diviso fra la collaborazione con il chitarrista e la sua band, gli Alter Bridge.
"Non ho mai avuto intenzione di intromettermi nel lavoro di Myles con Mark [Tremonti]. Lui cantava già negli Alter Bridge quando iniziammo a collaborare, e accettò unicamente perché la sua band era momentaneamente ferma. Così abbiamo programmato molte date, siamo andati in tour, e nel frattempo ha scritto per il nuovo album degli Alter Bridge, sul quale ha iniziato a lavorare una volta tornato a casa. E' stato questo il meccanismo usato per conciliare i vari impegni, e sicuramente continueremo a programmare i nostri rispettivi progetti con largo anticipo per organizzarci al meglio, ve lo garantisco", conclude il chitarrista ai microfoni di VH1.
[di Annalee Hudson]