Il batterista degli AC/DC, Phil Rudd, si è sfogato per la prima volta dopo la sua uscita dalla band, causata dai problemi giudiziari in cui si trova coinvolto dalla fine dello scorso anno.
"Ero appena tornato per continuare a lavorare con gli altri al lancio del nuovo album, e invece si è concluso tutto con un disastro totale. Perciò mi sono davvero arrabbiato", racconta a
The Current Affair.
"Ho scritto una lettera ai miei compagni e provato a contattare Angus, ma non ho mai ricevuto risposta. Sono rimasto molto deluso..ma è la vita. Ho realizzato gli sbagli dovuti al mio comportamento, e adesso sono lontani da qui."
Rudd è attualmente libero su cauzione fino alla sentenza per l'accusa di minacce di morte, che avverrà il 26 Giugno.
A sostituirlo negli AC/DC sarà Chris Slade, già ex batterista della band australiana:
"Sono sicuro che è stata una grande rimpatriata, e che si divertiranno molto a suonare insieme. Un giorno ci sarà un altro tour, poi un altro ancora, e continueremo fino allo sfinimento. Credo che dovremo essere tutti morti per smettere di suonare."
[di Annalee Hudson]