Marty Friedman ha recentemente espresso i suoi scarsi apprezzamenti nei confronti del leggendario Jimi Hendrix, icona indiscussa della chitarra rock.
“Preferirei masticare vetro che ascoltare Jimi Hendrix”, afferma l'ex chitarrista dei Megadeth ad Ultimate Guitar. “Non mi è mai piaciuto. Quando penso a lui, mi vengono in mento soltanto un mucchio di hippy che si rotolano nel fango sotto effetto di acidi, e non mi esalta per nulla. Tutto quel rumore e quei feedback mi portano a pensare: ‘Suona accordato!’. Sono un grande amante dell’accordo, ed è probabilmente questa la ragione per cui non amo neanche Bob Dylan, poiché le cose non in sintonia mi uccidono.”
"In tutto ciò, uno dei miei chitarristi preferiti è un veneratore di Hendrix stesso. Sono un grande fan di Uli Jon Roth, che lo adora anche più della sua stessa madre, probabilmente. Tutti i musicisti che rispetto adorano Hendrix, perciò immagino che esista un buon motivo per farlo. Semplicemente non mi sono mai trovato con lui, poiché non è mai stato adatto alle mie esperienze.”
“Quando ero agli esordi, tutti i più grandi musicisti del posto mi consigliavano di ascoltare questo chitarrista o quell’album, e di trarne beneficio per la mia tecnica. Volevo impressionare i miei amici imparando dal meglio che era in giro, perciò studiai diligentemente tutti i chitarristi considerati migliori, all’epoca. E pur trattandosi di e veri e propri maestri del generi, avevo tratto davvero poco entusiasmo analizzando la loro musica, dal momento che non mi piaceva, o non la capivo. Non significava nulla per me, proprio come i compiti assegnati agli alunni da un insegnante.”
[di Annalee Hudson]