Sin dalla notte dei tempi svariati personaggi appartenenti al mondo del rock e del metal sono stati costretti a subire discriminazioni alquanto bizzarre. L'ultima "vittima" di certe mentalità è stato l'ex batterista dei leggendari Pantera, Vinnie Paul.
Secondo quanto riportato dal sito Stuff.co.nz, al musicista è stato negato l'accesso al The Rockpool, noto locale neozelandese, per essersi rifiutato di togliere la sua amata bandana.
Il proprietario del bar, Peter Whittaker, non ha commentato l'accaduto, limitandosi a giustificare l'indesiderabilità di chi possiede particolari indumenti e o tatuaggi su viso e collo:
"Non effettuiamo esclusioni a prescindere, ma preferiamo non avere in giro persone con questo look."
Il Rockpool di Christchurch sta inoltre facendo scalpore per aver rifiutato l'ingresso a un artista 22enne ricoperto di tatuaggi, dopo una goffa richiesta di coprirli con del make-up...
[di Annalee Hudson]