Uscito nelle sale nel 1979, ben 37 anni fa, Quadrophenia è stata una di quelle pellicole che si definiscono "generazionali". Il film, diretto da Franc Roddam, si ispira all'omonimo album degli Who pubblicato nel 1973, interamente presente nella colonna sonora. In Quadrophenia sono narrate le vicende di Jimmy, membro dei Mod una banda giovanile che negli anni settanta si scontrava ripetutamente con le bande rivali dei Rockers.
Lo scontro si configura come un confronto tra due modi diversi di vita, quello dei modernists (Mods) ragazzi ben vestiti in sella a scooter italiani come le mitiche Lambretta e Vespa, e i Rockers, che indossano giubbotti di pelle e girano in sella a grosse motociclette, ispirandosi al rock and roll statunitense degli anni cinquanta.
Pare che nel sequel, diretto da Ray Burdis, vedremo alcuni degli attori del cast originale, come Phil Daniels (Jimmy) e Toyah Wilcox (Monkey). Chissà se ci sarà anche Sting, che nel primo capitolo interpretava il ruolo di Ace, l'idolo dei Mods. Probabilmente, in questo secondo capitolo, basato sul romanzo di Peter Meadow "To be someone", saranno raccontati i risvolti delle loro vite.
[di Domenica Quaranta]