“On TV” esce il 30 Settembre 2016 per Sony Music Entertainment.
Un album di inediti frutto di un’intensa attività divisa tra produzione artistica e concerti, dividendo il palco con artisti di fama internazionale quali Lacuna Coil, Rezophonic, Modena City Ramblers e molti altri ed è impreziosito da collaborazioni internazionali come Gary Wallis e Alex Meadows, Nathan East ma anche nazionali come Federico Zampaglione.
Il progetto artistico dei MotelNoire nasce nel 1999 a Milano dall'incontro di Domenico “Nik" Castaldi (chitarrista), Christian “Kris" Del Giudice (cantante) ed Enrico “Enrik” Tantussi (percussionista/batterista). La formazione si completa dopo qualche anno con Danilo Di Lorenzo (tastiere/programmazione), Eugenio Ventimiglia (batterista), Tony Corizia (bassista).
Il rock italiano ha sempre avuto un suo sound personale ben riconoscibile e ascoltando “On TV” torna subito alla mente lo stile dei primi lavori dei Negrita. Il ritmo è proprio quello del rock scanzonato ma dai testi profondi che raccontano storie alle volte di sfida sociale alle volte di amore.
Si alternano sound leggeri, che non appesantiscono l’ascolto con note melodiche (“Welcome to my life” e “On TV”) molto orecchiabili. Seguite da tracce più dure e dal sound più dark (“Il tuo nome”) con un testo dal contenuto di sfida-sociale (“Mercato nero”, “Persone trasparenti” e “Sicario”).
Ma non è tutto qui, ci sono anche sperimentazioni blues (“Le mani del diavolo”). Un viaggio dal sound blues, introdotto da un riff di chitarra tagliente. Traccia che si chiude con un assolo di chitarra distorto e urlante.
Infine, ballate rock (“Street of Angels”) dal ritmo più lento ma comunque piene di energia, caratterizzata da una sperimentazione rock-rap nel finale.
E’ presente anche una breve sperimentazione di italiano-francese con la settima traccia “Je Suis Paris”. Una traccia caratterizzata da un rock sullo stile delle prime due ma più corposo e meno scanzonato. Nelle tracce c’è sempre un alternarsi tra italiano e inglese (alle volte un po’ troppo) anche se la nostra lingua rimane quella di riferimento per questo lavoro.
La nona traccia “Mercato nero” è anticipata da un estratto del discorso di Benito Mussolini del 10 giugno 1940 con il quale fu annunciata la dichiarazione di guerra a Francia e Gran Bretagna. Un’altra canzone dalla forte provocazione sociale che non risparmia niente e nessuno.
Questo lavoro è una sperimentazione rock attaccata alle radici del genere, molto ben costruito, corposo e di sostanza. La scelte fatte ripagano tutte e si prevede un roseo futuro per questa band. Intanto godiamoci questo primo lavoro fatto di sound che nel panorama rock italiano mancavano da un po’ troppo.
Tracklist:
01. Welcome to my life
02. On Tv
03. Il tuo nome
04. Le mani del diavolo
05. Dove va a finire il cielo
06. Favelas
07. Je suis Paris
08. Street of angels
09. Mercato nero
10. Persone trasparenti
11. Respect
12. Sicario
13. Per Sempre
[by Indie Crims]