Escape (stilizzato con E5C4P3 sulla copertina del disco) è il settimo album in studio dei Journey pubblicato nel 1981. È stato certificato disco di platino 9 volte ed ha venduto oltre dodici milioni di copie in tutto il mondo, il che lo rende il successo più grande in studio della band e l'album di maggior successo secondo solo al Greatest Hits.
Sarà stato il primo album della band con il tastierista Jonathan Cain che ha sostituito fondatore Gregg Rolie e fu co-prodotto dall’ex tecnico del suono dei Lynyrd Skynyrd Kevin Elson e una volta ingegnere regina Mike Stone, che ha anche progettato l'album.
Probabilmente il miglior album del 1981, “Escape” dei Journey incarna perfettamente l’Hard Rock melodico, quasi innocente a volte (“Who's Crying Now”), che sa far divertire, sognare e riflettere.
Uno dei lavori più significativi e importanti nell'evoluzione anni ’80 dell’Hard Rock/Heavy Metal contiene tracce come “Don’t Stop Believin” capolavoro assoluto della band. “Escape” rappresenta il punto di evoluzione dei Journey che da band progressive rock, abbracciano le sonorità più pop figlie degli anni ‘80 diventando paladini dell’ “Arena Rock” mantenendo comunque salde le radici rock (“Stone in Love” e “Keep On Runnin'" o gli assoli in “Lay It Down”)
L’album si chiude con le bellissime ballate rock “Mother, Father” e “Open Arms”. 36 anni dopo è ancora uno degli album più inossidabili della storia.
Tracklist:
01. Don't Stop Believin’
02. Stone in Love
03. Who's Crying Now
04. Keep On Runnin'
05. Still They Ride
06. Escape
07. Lay It Down
08. Dead or Alive
09. Mother, Father
10. Open Arms
[by Indie Crims]